La Richiesta di Rimozione dei Risultati di Ricerca Google ai sensi della legislazione europea sui dati personali (Diritto all’Oblio su Google) può voler dire tante cose, solitamente accomunate sotto il termine “Diritto all’Oblio su Internet”, ma in realtà riguardanti procedure di Legge e procedure tecniche anche diverse tra loro. Può richiedere di eliminare il proprio nome da Internet, o di rimuovere i risultati di ricerca Google attraverso l’esercizio del Diritto all’Oblio soltanto una persona fisica, visto che la Legge non prevede la tutela della privacy su Internet per aziende, attività commerciali, enti pubblici e personaggi pubblici (politici, vip) – non lo prevede con quanto disposto dal Codice in materia del trattamento dei dati personali. Attraverso una procedura legale dedicata, che prevede la raccolta e la trasmissione di una documentazione legale attraverso il modulo per il Diritto all’Oblio, i Risultati di Ricerca possono essere rimossi da Google stesso, qualora quest’ultimo ne riconosca il Diritto. Non è affatto strano che nel Diritto all’Oblio Google sia il Giudice delle sentenze per le richieste di rimozione delle URL dai Risultati di Ricerca. Google infatti, oltre a tutelare i propri algoritmi, deve difendere anche altri Diritti, quali il Diritto di cronaca, il diritto alle informazioni per i consumatori, e la difesa della raccolta dati su Internet. Chi meglio di Google può interpretare la popolarità di un personaggio e il valore delle informazioni diffuse in rete, a lui collegate?

Quando Google riceve una richiesta di Rimozione dei Risultati di Ricerca per il Diritto all’Oblio, vuole conoscere i motivi della richiesta: “queste URL dovrebbero essere rimosse dai Risultati di Ricerca Google perché…”. Ogni risultato di ricerca su Google corrisponde a una URL da rimuovere. La URL è il collegamento alla pagina web che ospita la notizia, l’informazione, l’immagine, la foto oppure il video da rimuovere da Internet. Per cancellare le notizie da Google, ad esempio, è a volte sufficiente rimuovere il proprio nome dal sito Internet, affinché Google non legga il nominativo digitato dall’utente (esempio “Mario Rossi”) e non inserisca la URL della notizia nei suoi risultati; questa, è sempre la strada migliore da percorrere, dato che viene salvaguardato il diritto di cronaca (l’articolo non viene cancellato da Internet, la notizia viene rimossa da Google soltanto in risposta alla chiave di ricerca del nominativo dell’interessato) e il contenuto della pagina resta online, senza che venga presentata una “URL” con Errore 404 o altri avvisi di contenuto non trovato. Diverso è il caso di una foto o di un video che contengono informazioni personali da rimuovere da Internet: su Google, ogni immagine e ogni video è ospitato in una URL della pagina web. In questi casi il Diritto all’Oblio prevede che l’immagine o il video siano cancellati da Internet, anche se, soprattutto per i video e per quei siti Internet che prevedono il “download” del file, le condizioni di rimozione dei risultati di ricerca Google potrebbero non essere le stesse.

Con i video e con le immagini da cancellare da Internet, è consigliabile rivolgersi ad un Webmaster, che possa contattare il proprietario del sito web, interpretare la situazione tecnica e inoltrare una richiesta di rimozione del file da rimuovere. Prima che un avvocato, il Garante dei Dati o il modulo Google per il Diritto all’Oblio, il Webmaster è la soluzione migliore per rimuovere le informazioni personali da Internet e dai risultati di ricerca Google, visto che interviene direttamente sui “tag” del sito web e può rimuovere le URL da tutti i motori di ricerca del mondo, non solo da Google Italia.  Le informazioni personali da cancellare da Google possono essere di vario tipo. Le informazioni protette dalla privacy (dati personali) sono il proprio nome e cognome, l’indirizzo di residenza o domiciliazione, il numero di telefono, il numero del documento di identità, conti correnti, email, ed altre proprietà ad utilizzo privato. Anche comparire in una foto su Facebook o in un video su Youtube senza la propria autorizzazione è una violazione della privacy. Le richieste di rimozione di informazioni personali contenute nei video e nelle foto su Internet, sono identiche a quelle presentate per i dati personali, per le notizie da cancellare da Google, e per le informazioni personali pubblicate nei siti web (URL della pagina). Come fare per il Diritto all’Oblio e per la rimozione delle informazioni personali da Google? Per rispondere a questa domanda bisogna prima di tutto chiedersi se si abbia il controllo delle pagine web che contengono le informazioni da cancellare da Internet. Le informazioni personali da Google possono essere rimosse dagli account di proprietà, come ad esempio Facebook, Google Plus (“Google+”), Linkedin, Google My Business. La persona proprietaria dall’account può cancellare il proprio nome da Internet disabilitando l’account, anche se non sempre Google rimuove tutte le informazioni personali dal motore di ricerca. In tutti gli altri casi, bisogna rivolgersi al Webmaster, oppure al Garante della Privacy oppure a Google, attraverso il modulo per il Diritto all’Oblio.