Che cos’è il modulo previsto da Google per il diritto all’oblio e quando possiamo utilizzarlo? Abbiamo la facoltà di rimuovere dei risultati di ricerca dal web? Il Regolamento Europeo ha previsto, con l’articolo 17, la possibilità di proteggere la reputazione online di un individuo. Se il tuo obiettivo è di cancellare una notizia da Google, puoi farlo attraverso uno strumento: Rimozione Informazioni. Sostanzialmente, è un documento da riempire (o che può compilare il tuo avvocato) per chiedere la rimozione di URL indicizzati su Google con nome o senza nome. Il modulo di Google per deindicizzare delle notizie è semplicissimo da usare: in genere, infatti, si richiedono solo alcune informazioni. Dovrai immettere i tuoi dati personali, URL della notizia da rimuovere su Google, query o parola chiave (di solito il proprio nome e cognome) e naturalmente la motivazione. Tale modulo può essere riempito anche per i minorenni (per es. se sono presenti foto su Google) o da un rappresentante legale.
Provvedimenti del Garante della Privacy: quando interviene?
Per comprendere il meccanismo del Garante della Privacy, è fondamentale leggere qualche provvedimento a riguardo: è utile soprattutto per vedere come si comporta contro Google, che è un colosso ma che non può decidere affatto per noi. Il provvedimento del 2 luglio 2020 parla di notizie obsolete, anacronistiche o molto vecchie: è tra i più importanti mai presi, perché si scontra contro il diritto di cronaca o di informazione e soprattutto con Google, che ha interesse a mantenere indicizzate determinate notizie.
Definizione Diritto all’Oblio e Deindicizzazione
Il Garante per la Privacy protegge i cittadini europei: il suo compito è di rispondere alle esigenze moderne di chi chiede di non essere presente sul web. Tutto ciò è possibile mediante il diritto all’oblio, introdotto nell’Articolo 17 del Regolamento Europeo: “L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo e il titolare del trattamento ha l’obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali”. Se vuoi eliminare una notizia da Google o rimuovere un contenuto obsoleto, sostanzialmente, appellandoti al diritto all’oblio, si mette in atto un processo ben preciso: la deindicizzazione. Con questo concetto si intende: “Consente un’operazione sostanzialmente differente dalla rimozione/cancellazione di un contenuto: non lo elimina, ma lo rende non direttamente accessibile tramite motori di ricerca esterni all’archivio in cui quel contenuto si trova”. Il modulo di Google per il diritto all’oblio è uno dei pochi metodi per ripulire la tua reputazione online. È utile per rimuovere notizie infondate o diffamanti, per rimuovere contenuti obsoleti. Fai sentire la tua voce sul web: controlla sempre quali pagine o URL che ti riguardano sono indicizzati.