Negli ultimi giorni il Garante della Privacy ha condiviso sulla sua pagina ufficiale una Guida relativa all’utilizzo del web e in particolare dei social network nel periodo estivo, fornendo le basi per tutelare al meglio la propria privacy, ed evitando così possibili disguidi. Tale guida è stata denominata dal Garante della Privacy “e-state in privacy” e fornisce tutte le “informazioni utili su selfie e foto, protezione di smartphone e tablet, acquisti on line, uso di app, chat e social network quando si è in vacanza”. I consigli emessi dal Garante riguardano l’utilizzo consapevole del web per non intaccare in possibili ripercussioni future. Tra i punti principali su cui si sofferma il Garante, vi è senz’altro l’uso spropositato delle foto e di quello che negli ultimi anni è stato coniato con il termine “selfie”, poiché la troppa esposizione di se stessi all’interno dei vari social network, può scaturire possibili problemi futuri, tra cui ad esempio il furto d’identità, che rappresenta ad oggi un problema molto attuale. Inoltre ciò a cui fa anche riferimento il Garante riguarda la possibilità che spesso erroneamente all’interno di una foto vengono coinvolte anche persone sconosciute che non hanno fornito ovviamente il proprio consenso. Tali episodi incidono ovviamente sul diritto alla privacy personale e sono fonte di possibili denunce da parte dei soggetti coinvolti.
Ulteriore appunto sull’utilizzo non corretto delle foto, è la sovraesposizione dei minori all’interno di queste. Nelle ultime settimane, durante la relazione annuale il Garante della Privacy ha voluto riportare alcuni dati allarmanti per far presente l’importanza del fenomeno della pedopornografia, che conta quasi due milioni di immagini online. Tale problema nasce proprio da fonti involontarie, ovvero proprio i genitori dei figli, che pubblicando foto dei minori sui social network, incrementano in maniera esponenziale il suddetto fenomeno. Ed è proprio la privacy l’ulteriore punto su cui si è fermato il Garante all’interno della guida “e-state in privacy”, esprimendo il consiglio di limitare la visualizzazione del proprio profilo alla sola ristretta cerchia di amici, e inoltre di attivare il controllo degli accessi sui propri social network e sui propri indirizzi email, così da poterne verificare ogni qualvolta.
Il Garante della Privacy specifica poi l’importanza della cyber security personale, per evitare di rimanere coinvolto da possibili attacchi di hacker, i quali spesso intervengono proprio nel periodo estivo, attraverso vari escamotage. Ad esempio utilizzano spesso l’attività di phishing, ovvero inviando mail che contengono virus, al fine di criptare conti bancari e informazioni personali varie. Inoltre, è bene controllare scrupolosamente i siti internet su cui si acquistano pacchetti viaggi, per verificarne l’identità reale ed evitare di essere una possibile vittima di truffa. Bisogna stare attenti soprattutto riguardo il metodo di pagamento, ed utilizzare carte prepagate che possano evitare furti di conti correnti.
Infine il Garante della Privacy afferma l’utilizzo massivo dei messaggi di posta che oltre alla possibilità di contenere virus, malware, spyware, possono anche essere frutto di spam. In questo caso è assolutamente consigliabile prestare molta attenzione ai programmi che si intende scaricare, ma anche ai link, alle immagini, etc..La guida “e-state in privacy” svolge un importante ruolo per prevenire eventuali errori e per sensibilizzare gli individui ad un corretto utilizzo del web.