Una domanda che ci si pone molto spesso è come rimuovere notizie e contenuti obsoleti da Google. Può capitare di voler rimuovere delle notizie e dei contenuti obsoleti da Google: il procedimento è piuttosto semplice e può essere trasmesso mediante un modulo apposito. Google è un motore di ricerca che mantiene la maggior parte delle informazioni che raccoglie: lo strumento ricerca di Google rimanda notizie, immagini o articoli anche vecchi di più di un decennio. Per chi vorrebbe rimuovere alcuni contenuti obsoleti da Google, può sfruttare lo strumenti “Rimuovi Contenuti Obsoleti”: è riferito ad alcune pagine o anche immagini che sono stati rimossi o modificati in seguito. Dopo avere accolto la richiesta, Google procederà con l’aggiornamento.
Quando rimuovere contenuti obsoleti da Google?
Lo strumento rimuovi contenuti da Google deve essere utilizzato quando ad esempio una pagina non è di vostra proprietà o nel momento in cui non esiste più o se è stata modificata rispetto alla versione originale: lo stesso concetto è valido anche per le immagini. Questo modulo non si riferisce in alcun modo alle immagini o notizie sbagliate, non valide o illegali: Google permette di trattare la rimozione di questi contenuti in altri modi. Lo strumento non è valido neppure nel caso in cui vogliate rimuovere informazioni dal vostro sito: se il sito è verificato e voi siete i proprietari, Google suggerisce l’utilizzo di altri strumenti appositi. Allo stesso modo, se il vostro obiettivo è di rimuovere un risultato di ricerca connesso alla URL di un sito pubblicamente accessibile, il modulo per i contenuti obsoleti non fa al caso vostro.
Passaggi per rimuovere contenuti obsoleti con Google
Avete controllato la vostra richiesta e rispetta i termini e le condizioni dei contenuti obsoleti? Allora potete seguire i passaggi che vi riporteremo di seguito. Fortunatamente la richiesta non è complessa e Google è anche piuttosto veloce nella rimozione dei contenuti. Vi spiegheremo anche come funzionano i vari stati della richiesta: Google analizzerà le ricerche prima di procedere con la rimozione.
- Aprire lo strumento offerto da Google “Rimuovi contenuti obsoleti”. Per finalizzare la richiesta, devi accedere con un account Google;
- Inserire l’URL della pagina o dell’immagine nel formato previsto da Google;
- Cliccare su “invia” per inoltrare il modulo a Google.
Successivamente all’invio del modulo, Google aprirà uno stato di richiesta: i possibili stati sono in attesa, approvata, rifiutata, scaduta o annullata. In ogni caso Google spiegherà il motivo per cui ha rifiutato la richiesta. Il procedimento può essere annullato anche dal proprietario del sito verificato.
Suggerimenti Google per la web reputation
Al giorno d’oggi, le informazioni presenti sul web sono impossibili da quantificare: miliardi di dati in costante aggiornamento. La reputazione online di una persona (o di un’azienda) va protetta: la ricerca di Google può sfruttare i vostri dati in qualsiasi momento e posizionarli ai primi posti. Se volete evitare questi inconvenienti, è possibile attuare delle strategie sulla gestione della web reputation: Google spiega tre procedimenti molto importanti.
Cercate voi stessi
Se volete capire quali sono le informazioni presenti sul web, uno dei metodi più efficaci è la ricerca di se stessi. Aprite il motore di ricerca, digitate il vostro nome e controllate i risultati. Talvolta potreste imbattervi in qualche informazione da rimuovere: la legge sulla privacy europea vi permette di compilare un modulo redatto da Google per farlo.
Create un account Google
Attraverso l’account di Google, avrete la possibilità di gestire molto meglio i vostri dati personali. Ad esempio, i servizi di Google vi permettono di scegliere quali informazioni mostrare: biografia, dettagli sui contatti o dati sensibili. Se non avete ancora un account Google, vi consigliamo di crearlo: in questo modo avrete anche la possibilità di rimuovere i contenuti indesiderati compilando un modulo per il diritto all’oblio.
Rimuovete i contenuti indesiderati e i risultati di ricerca associati
Che cos’è il diritto all’oblio? Solitamente, le persone che vogliono rimuovere dei contenuti da Google (o più in generale dai motori di ricerca) si appellano al diritto all’oblio, ovvero il diritto di decidere quali informazioni condividere o meno sul web. Nel momento in cui vi accorgete che alcuni dati preziosi sono disponibili sui motori di ricerca alla mercé di tutti, avvertite Google: è possibile farlo tramite i moduli e gli strumenti per la rimozione di contenuti sensibili o obsoleti. Quali sono i contenuti soggetti a rimozione e quali invece non saranno rimossi? La web reputation di una persona fisica o azienda deve essere tutelata: i dati bancari saranno rimossi immediatamente, ma non solo. Anche delle foto sessualmente esplicite subiranno la stessa sorte. I dati che espongono una persona a frodi finanziarie saranno immediatamente rimossi. I contenuti che Google accetta per la rimozione riguardano i numeri delle carte di identità, i dati medici personali, le immagini o i video di nudo esplicito, i numeri di conti bancari. Pertanto, se avete notato che con il vostro nome sono associati dei dati sensibili, il consiglio migliore è di ricorrere allo strumento rimuovi contenuti da Google.