Nell’era 2.0 la reputazione personale online ha un’importanza piuttosto rilevante, ecco perché può capitare che un utente, il cui nome è correlato a qualche evento negativo, può richiedere di rimuovere informazioni personali da Google o nello specifico eliminare il proprio nome da Internet. Infatti se il tuo nome è correlato a notizie come indagini, condanne penali, truffe, o altri contenuti negativi che riguardano episodi di cronaca, può diventare un serio problema per la tua immagine personale e soprattutto lavorativa. Il tuo nome può comparire all’interno di URL che si trovano ai primi posti nella lista dei motori di ricerca e ciò avviene perché Google utilizza degli algoritmi che favoriscono gli articoli più cliccati, posizionandoli nei primi risultati della Ricerca Google. Ciò avviene anche con quegli articoli che sono stati scritti da anni, ma che continuano a comparire sui motori di ricerca, perché su Internet tutto ciò che è stato scritto continua rimanere fino a quando non interviene direttamente l’uomo.
Se vuoi rimuovere informazione da Google o se intendi eliminare il proprio nome da Google quali azioni puoi intraprendere? Su come eliminare il propprio nome da Internet, è intervenuta la Cassazione che ha sottolineato l’importanza del diritto all’oblio, ovvero il diritto del cittadino di richiedere la cancellazione, l’indicizzazione e la memorizzazione dei suoi dati personali, e delle informazioni ad essi connesse, ai motori di ricerca. Inoltre, qualora i soggetti lesi fossero stati oggetto di indagini, ma poi successivamente assolti, o qualora questi ultimi avessero scontato la condanna, hanno diritto al reinserimento sociale, ma solo dopo che sono trascorsi gli anni necessari per il diritto di cronaca, affinché il nome dell’interessato non sia sempre associato a quel singolo evento. Tale reinserimento prevede che il soggetto possa provare a richiedere, ove fosse possibile, la deindicizzazione del proprio nome da un motore di ricerca, con l’intento di “poter essere dimenticato”.
Per richiedere, ove possibile, il diritto all’oblio poiché si intende eliminare il proprio nome da Internet può avvenire tramite richiesta in cui viene specificato che si desiderano cancellare notizie da Internet in cui compaiono i propri dati personali, attraverso o la “de-indicizzazione” dai motori di ricerca del proprio nome e cognome, che può eventualmente essere sostituito dalle sole iniziali (nel caso di indicizzazione del proprio nome da un motore di ricerca il nome scompare), oppure richiedere di eliminare URL da Google, con l’intento di far scomparire l’intero articolo in cui compaiono i propri dati. E’ importante però che anche nel caso sopracitato ci sia la cancellazione dei relativi tag presenti nell’articolo, perché se non venissero eliminati potrebbe ricomparire il nome e cognome. Allora, come cancellare i miei dati da Google? Attenzione, il Codice in materia di trattamento dei dati personali prevede che non possono richiedere la rimozione dai risultati di ricerca Google le aziende, le attività commerciali, gli enti pubblici e i personaggi pubblici (politici, vip), poiché soltanto le persone fisiche hanno la possibilità di esercitare il Diritto all’Oblio.
La procedura per richiedere la rivendicazione del diritto all’oblio prevede che vengano individuate e poi trascritte tutte le URL delle pagine web in cui compare il nome. Non esiste online un software per cancellare il mio nome da Google, perché va fatta una richiesta di rimozione piuttosto dettagliata e accurata. Infatti, è utile avvalersi di un Webmaster che riesce a produrre l’elenco che va inserito all’interno del modulo della richiesta da presentare a Google. All’interno della richiesta deve essere argomentata una motivazione valida, perciò è preferibile farsi assistere legalmente da un avvocato esperto in questioni del web, poiché Google potrebbe richiedere documenti legali in sede di argomentazione della richiesta. Google impiega poche settimane per rispondere, ma non sempre accetta la richiesta, perciò qualora rispondesse che la richiesta è stata declinata, vi inviterà a contattare i Webmaster dei siti web (i proprietari della pagina in cui compare l’articolo), oppure di presentare il problema al Garante dei Dati. La risposta negativa da parte di Google, alla vostra richiesta, avviene solitamente quando ritiene che i dati che sono contenuti nelle pagine devono rispettare ulteriori diritti, come il diritto all’informazione, i diritti dei consumatori, oppure sono di pubblica utilità. Se come in questo caso Google nega il diritto all’oblio è importante che l’istanza va depositata presso il Garante dei Dati con l’assistenza di un legale; inoltre bisogna contattare i webmaster affinché possano applicare i protocolli informatici necessari all’elaborazione dei dati.