Cyberbullismo: cancellare dati, informazioni, foto e video di minori da internet

Dopo droghe e violenza sessuale, tra le minacce più temute dagli adolescenti troviamo il bullismo ed il cyberbullismo. Al fine di contrastare questo fenomeno, che purtroppo colpisce circa il 60% degli adolescenti nel nostro Paese, il Garante Privacy italiano ha pubblicato una scheda informativa dedicata a tutti i ragazzi, dove spiega come potersi difendere dal cyberbullismo, come eliminare informazioni da Internet, rimuovere dati, foto e video di minori.

I numeri del cyberbullismo in Italia

Secondo un recente studio del 2021, condotto dall’Osservatorio Indifesa ed in collaborazione con Terre des hommes e ScuolaZoo, il 61% degli adolescenti in Italia ha dichiarato di essere stato, almeno una volta, vittima di bullismo. Grazie a questo studio è stato possibile comprendere come ragazzi e ragazze abbiano sofferto psicologicamente per questi episodi da parte di coetanei, in particolare sono state le ragazze a dichiarare (circa il 44%) di essere in forte disagio quando vengono ricevuti dei commenti di carattere sessuale online. Dei ragazzi intervistati, indipendente dal sesso, il 60% ha dichiarato di non sentirsi al sicuro online. Ad avere più paura sono per lo più le ragazze, soprattutto colore che frequentano social network o app per incontri (61,36%).

Come cancellare dati, informazioni, foto e video di minori da internet in merito al cyberbullismo

Vediamo ora, attraverso la scheda informativa del Garante Privacy, come difendersi dal cyberbullismo, cancellando dati, informazioni, foto e video, immessi sul web senza il consenso dell’interessato. Grazie alla legge 71/2017 è possibile richiedere l’oscuramento, la rimozione o il blocco di contenuti diffusi sul web e che risultano essere atti di cyberbullismo come, ad esempio, foto e video offensivi o imbarazzanti, post sui social network o intere pagine web contenenti insulti o minacce. Le richieste per rimuovere informazioni personali da Internet dovranno essere indirizzate al titolare del trattamento dei dati o, in alternativa, al gestore del sito web o del social network dove sono stati pubblicati.

Nel caso in cui abbia compiuto 14 anni, anche il minore potrà inviare direttamente l’istanza di cancellazione ma che, allo stesso modo, potrà essere inviata anche da chi esercita la responsabilità genitoriale. Una volta ricevuta la richiesta di cancellazione, sarà il titolare del trattamento o il gestore del sito internet o del social ad avere il compito di rispondere all’interessato ed eventualmente di rimuovere le informazioni nei tempi stabiliti dalla legge. Il Garante Privacy, infine, ha specificato che è possibile inoltrare un reclamo nei casi in cui non venga soddisfatta la richiesta e che verrà lavorato entro 48 ore dal pervenimento. Per inoltrare la segnalazione al Garante Privacy è possibile utilizzare l’apposito modulo, inviandolo tramite mail a: cyberbullismo@gpdp.it.

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