Facebook è un social network che mette in contatto le persone per far loro condividere pensieri, emozioni, foto e video. Ogni utente su Facebook gestisce il proprio “account” come se fosse un piccolo sito Internet, pubblicando “post” o interagendo con i contenuti delle altre persone con le quali è in contatto. La privacy su Facebook si attiene a determinate linee guida che il social network fondato da Mark Zuckeberg ha pubblicato in questa pagina. In particolare, per ciò che concerne la Normativa sui Dati Facebook, ciascun utente viene messo nelle condizioni di gestire o eliminare le proprie informazioni personali attraverso il Registro Attività: i dati vengono memorizzati da Facebook per il tempo necessario a fornire i prodotti e i servizi, ma ciascun utente può eliminarli o scaricarli tramite una apposita funzione, pur non includendole informazioni condivise o generate dagli altri utenti.
Facebook dispone di diverse risorse per la sicurezza informatica, strumenti interattivi e strumenti di tutela dei minorenni, protezioni della Privacy e altre misure cautelative che mettono in sicurezza il dispositivo di navigazione dell’utente.
Esiste anche un Facebook Safety Advisory Board, composto da diverse organizzazioni europee e nordamericane leader nel campo della sicurezza (Childnet International, NNEDV, Connect Safely, The Family Online Safety Institute, WiredSafety), che si occupano di gestire le risorse per la sicurezza Facebook, proteggere le informazioni personali, proteggere le proprietà intellettuali e sviluppare nuove soluzioni a tutela dei minori e dei famigliari degli utenti. Facebook consiglia di imparare a utilizzare i collegamenti rapidi alla privacy e le impostazioni dell’account, suggerisce di non compiere azioni come condividere la password, pubblicare un post frettolosamente, modificare senza controllo le impostazioni sulla privacy, accettare le richieste di amicizia solo dalle persone che si conoscono realmente. Nonostante le imponenti misure preventive e nonostante un programma educativo a misura d’utente, Facebook è un campo minato, e diverse volte sono state testimoniate violazioni di privacy e sicurezza degli utenti da parte di “robot” o altri programmi di hacking e phishing dedicati.
Infatti, Facebook può intervenire a difesa dell’utente soltanto se sia quest’ultima ad inviare una segnalazione a Facebook. Per questo motivo, gli hacker e i crimini informatici su Facebook puntano molto sull’ingenuità degli utenti. Attraverso link, tag e video, i virus su Facebook si diffondono nei dispositivi degli utenti per compiere azioni di furto di identità e di altri dati personali, diffusione di contenuti inappropriati (“spam”) e installazione di cookies non autorizzati dagli utenti. Ad esempio, prima delle festività natalizie era circolato su Facebook un video con virus avente per protagonista Jessica Alba in un presunto film hard. Questo virus installava un malware sul browser di navigazione (Google Chrome, Safari, Firefox) per intercettare le credenziali di accesso a Facebook e bloccare l’utilizzo della navigazione su Internet del computer. Per risolvere il problema, gli utenti dovevano eliminare i registri file dal proprio computer o disinstallare il browser di navigazione. Migliaia di vittime hanno ricevuto questo virus su Facebook e hanno trovato difficoltà nel risolvere il problema. In questi casi, il consiglio è quello di contattare un Webmaster per gestire le procedure di segnalazione su Facebook e avviare le procedure di ripristino dei sistemi del proprio pc o telefonino vittima dell’attacco. In futuro, come fare a prevenire un virus o un malware su Facebook? Prima di tutto, diffidate dei contenuti invitanti, dei file “clamorosi” e di tutto ciò che vi viene condiviso da contatti che non conoscete e, in generale, da ciò che sembra essere fin troppo virale per girare su Facebook. Ricordatevi anche di Cyber Lex: contattandoci attraverso il modulo dedicato potremo rispondervi e assistervi nella risoluzione del problema su Facebook.
LINK UTILE: Standard di Sicurezza su Facebook